venerdì 22 febbraio 2013

Portiamo i bambini con noi al seggio. E' la prima lezione di democrazia

da Corriere della Sera > Forum > Genitori e figli

di Fulvio Scaparro

Portiamo i bambini con noi al seggio elettorale. Votare non è soltanto un diritto ma una grande festa che ricorda e onora coloro che prima di noi hanno lottato duramente perché tutti potessero esprimere la loro opinione nelle urne.
I bambini assisteranno allo svolgimento di questo rito e ci porranno, se vorranno, tante domande. Risposte semplici, niente conferenze e tantomeno tentativi di indottrinamento.
Non siamo lì per fare proseliti per la nostra parte politica ma perché i nostri figli associno la pratica della democrazia a un giorno di festa con i loro famigliari. Più avanti si faranno le loro idee, che non saranno necessariamente le nostre, e scopriranno che il diritto al voto, come tanti altri diritti, non è sempre esistito e che niente è arrivato per gentile concessione di chi era al potere. I nostri bambini non sanno ancora, forse, che qualunque conquista può essere sempre perduta se la si dà per scontata e non se ne ha cura. Queste cose, è vero, si imparano vivendo ma da qualche parte si deve pur cominciare.
Genitori e nonni che, dopo avere discusso per mesi in casa sull'opportunità di votare per questo o per quello o di non votare affatto, vanno comunque al seggio a dare il loro voto, dimostrano ai bambini che li accompagnano di tenere molto a questa festa collettiva.
Una democrazia largamente imperfetta come la nostra non si autorigenera ma ha bisogno per perfezionarsi della partecipazione nostra e di quei bambini che oggi ci stanno guardando. 

Nessun commento:

Posta un commento